Golfo di Napoli Travelmundi
Golfo di Napoli

“’A fenestella“ da sogno sul golfo di Napoli che ispirò Salvatore Di Giacomo

Nella giornata di San Valentino, vogliamo parlarvi di un luogo che ruba il cuore a chiunque lo visiti per la prima volta. E che, spesso, ce lo strappa nuovamente via a ogni viaggio. Ci riferiamo ovviamente a Napoli, città dall’atmosfera magica da cui è impossibile non sentirsi rapiti. Basta passeggiare per le vie della città, ascoltarne i rumori e le storie, lasciarsi trasportare dal fascino e dalla leggenda del luogo. Il tutto, racchiuso dalla splendida cornice del Vesuvio che si staglia imponente su tutto il golfo. Una città magica, fatta di tante piccole storie. Tra le quali non può mancare quella di una delle finestrelle più famose del mondo.

Napoli all’alba

Siamo a Marechiaro, un piccolo borgo nel quartiere di Posillipo, a Napoli. E stiamo parlando de ‘a fenestella ‘e Marechiare, resa celebre dalle parole di Salvatore Di Giacomo e dalla musica di Francesco Paolo Tosti. Il noto poeta, infatti, secondo la tradizione si lasciò ispirare da questa semplice e piccola finestra che si affacciava sul golfo di Napoli, con un garofano ad abbellirne il davanzale. E regalò così alla città partenopea una delle più celebri canzoni della sua tradizione. Canzone, tra l’altro, nota non solo in Italia ma in tutto il mondo, con diverse versioni tradotte in altre lingue.

Posillipo

Oggi, a Marechiaro, la finestrella non è cambiata. Ogni giorno c’è un garofano fresco sul davanzale. E sulla parte vicina c’è una targa, che riporta uno dei versi di Salvatore Di Giacomo. Una tappa suggestiva e da non perdere se siete in città, per riscoprire anche un piccolo ma meraviglioso borgo di pescatori. Luogo magico in cui il tempo è scandito dal lento sciabordare delle onde del mare. E per godere a pieno della bellezza che sa regalare, vi consigliamo di fermarmi fino al calar del sole, quando si accendono le luci e l’intero borgo si specchia sul mare del golfo di Napoli.