Inutile girarci intorno. Stando a quanto si apprende, il Consiglio dell’Unione europea ha scelto di non abbandonare per il momento l’utilizzo del Green Pass. La decisione arriva dopo la proposta lanciata a inizio febbraio dalla Commissione europea. E, ora, dovrà essere approvata definitivamente dal Parlamento dell’Unione europea. La validità del Digital Covid Certificate europeo potrebbe essere estesa, insomma. Ma cosa succederà se tutto dovesse essere confermato?
Facciamo il punto. Allo stato attuale, il Green Pass europeo dovrebbe rimanere in vigore fino al prossimo 30 giugno. Il 3 febbraio scorso, però, la Commissione europea ha proposto di prorogare il tutto per un altro anno. Di conseguenza, se il Parlamento europeo dovesse approvare la scelta del Consiglio dell’Unione Europea il Digital Covid Certificate rimarrebbe in vigore fino al 30 giugno 2023. Attenzione, però, perché affinché tutto ciò sia possibile ci sono delle date limite da rispettare.
L’attuale regolamento risale al 14 giugno dello scorso anno ed è stato applicato dal 1 luglio. Con scadenza, appunto, al prossimo 30 giugno. Per far sì che la proroga possa essere definitivamente approvata e quindi adottata, bisognerà completar tutto l’iter legislativo proprio entro la fine di giugno. Servirà quindi trovare l’accordo tra il Consiglio dell’Unione Europea e il parlamento europeo. Solo così si potrà mantenere il Digital Covid Certificate attivo per un altro anno. Fermo restando, come l’organismo ha sottolineato in una nota, che non si escludono graduali revoche se la situazione epidemiologica dovesse consentirlo. Intanto, in questo senso, in Italia arrivano novità importanti sull’utilizzo del Green Pass <<<