Oggi vi portiamo nella casa di Babbo Natale. Quella ufficiale. Quella vera. Tutto quello che c’è da sapere su Rovaniemi: ecco la guida
L’estate è oramai lontana e sempre più, ci avviciniamo alla festa praticamente più amata dell’anno da giovani e meno giovani. Il Natale è senza dubbio la ricorrenza che più fa “impazzire” le famiglie di tutto il mondo e per questo, parlando di viaggi, non possiamo non fare una guida precisa e puntuale su quello che rappresenta il luogo dove forse, questa atmosfera, si sente in maniera più autentica e presente.
Stiamo parlando di Rovaniemi, considerata a tutti gli effetti la residenza ufficiale di Babbo Natale, appunto.

Più di 500.000 visitatori, ogni anno, arrivano da tutto il mondo per andarlo a trovare all’interno del Santa Claus Village che in effetti, riesce a trasportare ogni turista nel mondo di Babbo. A questo proposito, va detto che la casa di Babbo Natale si trova sulla misteriosa montagna di Korvatunturi (che in Italiano significa La Montagna ad Orecchio”) all’interno della Lapponia Finlandese.
Nel 2010, a Rovaniemi, è stato appunto assegnato lo status di “casa ufficiale” di Babbo Natale e da quel momento, migliaia di persone si riversano in città e più di preciso all’interno del suo villaggio per osservarlo da vicino.

Significati ed economia di Rovaniemi
Rovaniemi è il capoluogo della regione della Lapponia e conta circa 60mila abitanti. Si trova in una zona collinare alla confluenza del fiume Kemijoki e di quello che è il suo affluente, Ounasjoki.
Il nome della città, in Lappone, deriva da roavve, che in Sami indica una collina boscosa. Parlando invece del significato in lingua finnica, “Rova” trova invece il suo significato in “cumulo di pietre” o comunque “roccia”. Di fatto, insediamenti umani, sono stati nell’area di Rovaniemi sin dall’età della pietra e da quel momento, il luogo sembra non aver subito incredibili mutazioni.
C’è una presenza vastissima di natura incontaminata e le popolazioni, di vario tipo, si sono inserite nel contesto in maniera assolutamente perfetta.

Questo genere di ambiente, in effetti, ha permesso all’economia del luogo di sviluppare diverse attività turistiche in continua evoluzione ed espansione che hanno reso cittadine semi-sconosciute, proprio come Rovaniemi, famose in tutto il mondo.
Circolo polare Artico
La regione che si trova a nord del circolo polare artico, ospita delle città molto più grandi di quella di cui stiamo parlando oggi. Eppure, pensate, Rovaniemi è l’unica capace di consentirvi – con un saltello – di oltrepassarlo. In questo senso, possiamo dirvi e assicurarvi che l’esperienza è assolutamente suggestiva e intrigante.
Per vivere questa esperienza, non dovrete fare altro che recarvi proprio dove si trova il villaggio di Babbo Natale che – pensate – è attraversato proprio da questa linea di demarcazione e che dunque, vi consentirà di vivere l’esperienza in maniera agevole. Ma non solo. Secondo quanto viene riportato da alcuni siti web del luogo, Rovaniemi è l’unico posto al mondo in cui è possibile attraversare il circolo polare artico… sotto terra. Avete capito bene.

A Santa Park, infatti, si trova quella che viene considerata la casa-grotta di Babbo Natale dove è possibile entrare nell’Artico a 50 metri sotto terra. Non solo. Essendo una cosa che certamente non è possibile fare ogni giorno della propria vita, vi verrà anche rilasciato un attestato che certifica, appunto, questo evento straordinario della vostra vita.
Il cibo a Rovaniemi
Ma adesso, visto che siamo Italiani, concentriamoci anche sul cibo. In questo senso, Rovaniemi cerca di rendersi il più possibile caratteristica. Considerate che il posto, offre diversi ristoranti capaci di offrire praticamente qualsiasi cosa. Cibo raffinato o informale: non c’è troppa differenza.
Tutt’altro. Qui, a Rovaniemi, potrete assaporare il cibo tipico del posto in maniera molto semplice visto che ci sono diverse proposte di menù, praticamente per tutte le tasche.
Abbiamo almeno tre cibi assolutamente caratteristici del luogo. Le renne fanno parte in maniera significativa di quello che è il modo di “sostenersi” dell’economia locale. L’allevamento, in questo senso, è davvero fondamentale. Questo animale è infatti al centro della cucina lappone ed il Sauté di Renna servito con purè di patate ne è l’assoluta dimostrazione.
Va infatti detto che questo in questione, in special modo se unito ai mirtilli rossi, è il piatto più classico in assoluto. Pensate: non c’è una sola parte della renna che non venga utilizzata. Che siano salsicce, filetti, affettati o carne essiccata al sole.
La Renna, è al centro di moltissime ricette. Soprattutto in primavera, quando il “Vouden Porokokki” deve eleggere lo “Chef di Renna dell’anno”.
Inutile parlare poi della selvaggina in linea generale. La Lapponia è piena zeppa di animali che vanno dagli animali da penna fino all’Alce e all’orso. Ma badate bene: in Finlandia la caccia viene regolamentata in maniera molto importante.
Il tutto viene basato sul rispetto della natura e ogni cacciatore Finlandese è soggetto a regole molto chiare. Tutti, accettano le regole consentendo all’ecosistema della Lapponia di essere assolutamente in perfetta condizione.
In questo senso, chiudendo con il discorso legato alla cucina, non possiamo non parlare delle limpidissime acque della Lapponia che sono la casa di milioni di pesci. Rovaniemi, come abbiamo detto all’inizio della nostra guida, è situata in mezzo a due fiumi e questo, nel corso della storia, ha formato una lunga stirpe di pescatori.
Dalle loro battute di pesca, arrivano sui piatti dei turisti e non solo, pesci prelibati come il Salmone, la trota, il coregone, il temolo ed il pesce persico. Il piatto simbolo della Lapponia, infatti, è la zuppa di salmone che si può mangiare in diversi ristoranti di Rovaniemi.
Insomma, se volete partire, ora avete a disposizione tutto quello che serve. Il nostro “manuale” di viaggio vi potrà accompagnare da casa vostra fino a questo posto fantastico e davvero caratteristico. Quello che dovete fare, come sempre consigliamo, è muovervi con largo anticipo. Solo in questo modo potrete assicurarvi una visita a casa di Babbo Natale, davvero… coi fiocchi.