Non sempre le cose più belle da vedere si palesano davanti i nostri occhi, alla luce del sole. Spesso, infatti, le attrazioni più belle sono quelle nascoste, che rimangono celate ai nostri occhi. È questo il caso per esempio di Roma, una continua miniera di reperti potenziale. Basterebbe infatti scavare per riportare a galla i fasti del passato. Allo stesso tempo, però, basti pensare soltanto alle grotte. Si tratta di luoghi magici e misteriosi. Posti che spesso hanno ospitato per secoli dalle popolazioni europee del passato. Oggi, allora, noi di TravelMundi vogliamo portarvi alla scoperta di alcuni tra i luoghi sotterranei più belli in tutto il Vecchio Continente.

Alla scoperta dei luoghi sotterranei più belli
Partiamo allora da un suggestivo labirinto che si trova nel cuore della città del romanticismo per eccellenza. Stiamo parlando ovviamente di Parigi, ma oggi vogliamo concentrarci sulla sua parte sotterranea. Aperte al pubblico a partire dal 1809, è possibile visitare per esempio le Catacombe, che sono state realizzate all’interno di antiche cave. Se si arriva alla profondità di venti metri, poi, è possibile per i visitatori vedere anche l’ossario in cui, ancora oggi, sono raccolte le spoglie di milioni di cittadini. Si parla infatti delle persone che sono state sepolte qui dopo la chiusura dei cimiteri nella capitale della Francia. Che, portandovi nelle sue camere sotterranee, vi regalerà uno sguardo sul passato di una località che ha ancora tanto svelare.
Rimaniamo però in Francia. E ci spostiamo verso le Grotte di Naours. Si tratta di una cava di calcare risalente al XII secolo che, nel tempo, si è trasformata in una vera e propria città sotterranea. Arrivando addirittura a comprendere ben trecento camere e ventotto gallerie. Che poi, durante le due guerre mondiali, furono utilizzare anche in modo parziale come magazzini militari. Non a caso qui infatti si possono trovare i graffiti – a migliaia – dei soldati francesi ma anche inglesi, scozzesi, irlandesi, australiani e americani, che tutti insieme contribuiscono a dare una idea dello scenario di quel periodo. Oggi, invece, le grotte si sono trasformate come prevedibile in una semplice attrazione turistica, per l’esattezza una delle principali della Piccardia.
Dalla Francia alla Turchia. Ci spostiamo infatti nel palazzo sommerso, noto come Cisterna Basilica o per i locali Yerebatan Sarayi. Si tratta di una attrazione unica. Per l’esattezza, è la cisterna sotterranea più grande conservata ancora oggi a Istanbul. Fu costruita nel 532 dopo Cristo, per volere dell’imperatore del tempo, Giustiniano. E si trova in una posizione privilegiata. È infatti a due passi dalla Basilica di Santa Sofia. Ed è formata da centinaia di colonne che sorreggono la Cisterna. E che delimitano uno spazio che, in passato, arrivava a contenere una quantità di acqua incredibile. Si parla infatti addirittura di 80 milioni di litri, che venivano trasportati dagli acquedotti per essere poi utilizzati in città. Oggi in questo posto incredibile rimane una piccola quantità di acqua, rigorosamente limpida, sovrastata da alcune passerelle sopraelevate. Piccola curiosità. Qui è ambientata una scena chiave di un film tratto dai libri di Dan Brown.
Spostiamoci ora in Spagna, a Barcellona, per parlare del Refugi 307. Si tratta di uno dei più grandi rifugi antiaerei di tutta Barcellona. E appartiene oggi al Museu d’Història de Barcelona. Situato nel quartiere orientale di Poble Sec, è possibile oggi visitarlo grazie a tantissime visite guidate. Si tratta di un sito che fu scavato direttamente nella montagna di Montjuïc. E che in passato riusciva a ospitare un numero pari a circa 2mila persone. Non a caso, infatti, fu usato proprio come rifugio durante gli attacchi aerei verificatisi in occasione della guerra civile spagnola intorno alla fine degli Anni Trenta.
Rimaniamo ancora in Spagna. E ci spostiamo però nei territori a nord del Paese. Qui c’è infatti uno dei luoghi sotterranei senza alcun dubbio tra i più belli di tutta Europa. Stiamo parlando della Grotta di Altamira, che si trova nelle vicinanze di Santillana del Mar in Cantabria. Si tratta di una caverna celebre in tutto il mondo soprattutto per un dettaglio particolare. Qui infatti sono conservate ancora oggi diverse pitture parietali risalenti al Paleolitico superiore. In questi dipinti sono raffigurati diversi mammiferi selvatici ma anche mani umane. La Grotta è uno dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. E ha una lunghezza complessiva di 270 metri. Si articola inoltre in una serie di passaggi intrecciati intervallati da camere. Ogni settimana, all’interno della grotta sono ammessi soltanto cinque visitatori al fine di preservare l’integrità dei dipinti.
Spostiamoci ora in Belgio. E andiamo nella capitale Bruxelles. Questa è infatti protagonista di una storia molto antica che ha come scenario ciò che si nasconde sotto il Place Royal. Stiamo parlando delle rovine del Palazzo di Coudenberg, tra gli edifici più antichi in tutta la città. Per poterle visitare bisogna accedere direttamente dal Museo Belvue. Entrando, sarà possibile lanciarsi verso l’esplorazione di un mondo sotterraneo che arriva comprendere gli ex magazzini del palazzo ma non solo. È infatti possibile visitare anche le cucine e addirittura una strada risalente al Medioevo.
Passiamo ora in Polonia, nei pressi di Cracovia. Qui si trova infatti la città di Wieliczka, che nasconde ancora oggi nel sottosuolo un qualcosa di davvero incredibile. Si trova infatti qui una delle miniere di sale più antiche del mondo, denominata come la cattedrale di sale sotterranea della Polonia. Questa si potrà ovviamente visitare concedendosi un tour dai toni altamente suggestivi. Si potranno infatti trovare e vedere delle statue di importanti figure storiche del passato scolpite dai minatori direttamente nel sale. Qualcosa di incredibile e unico al mondo. Così come del resto gli stessi candelieri. Questi infatti sono stati a loro volta forgiati nel sale.
Da una miniera di sale all’altra. Per concludere infatti ci spostiamo in Romania. Più precisamente in Transilvania. Si trova qui la miniera di sale di Turda, nota anche come Salina Turda. Si tratta senza alcun dubbio di una delle zone più visitate dai corridoi turistici in Romania. E oggi è diventata un centro culturale ma anche terapeutico. Ospita infatti zone finalizzate alla cura e al benessere della persona. E, infine, anche un anfiteatro, un complesso sportivo e una piscina.