Il Covid nel mondo: facciamo il punto della situazione

Eleonora
Eleonora
Artista, giornalista pubblicista, mamma di Filippo e Leonardo.

In Italia la situazione relativa al COVID sembra aver preso una piega finalmente più vicina all’endemia. Ma nel resto del mondo? Oggi proveremo a fare il punto della situazione. Iniziando dalla Germania che in questi ultimi giorni, si sta nuovamente trovando in una situazione di emergenza, soprattutto guardando al futuro. L’ultimo bollettino dice che i morti giornalieri sono stati 49 (molto meno che in Italia) ma a preoccupare è l’incidenza di 1426 casi ogni 100mila abitanti.

Per la Germania, un record dall’inizio della pandemia. Poi c’è la Francia, dove la situazione sembra migliorare. I morti, però, sono stati ancora 129 nell’ultimo bollettino. Il Regno Unito conferma le buone notizie. Il peggio, sembra essere davvero passato. Tanto che in una sola settimana, i contagi sono passati da 92mila a 57mila come media giornaliera, niente male. E la Spagna? Anche lì, la diffusione del virus sembra rallentare in maniera importante. Negli ultimi giorni infatti l’RT, ossia l’indice di trasmissibilità, è arrivato a toccare lo 0,63: tra i minimi storici da inizio pandemia.

Discorso simile anche per Grecia e Portogallo, così come pure in Russia dove i numeri sembra iniziare a scendere come non accadeva dal 10 gennaio. Per quanto riguarda le statistiche che arrivano dagli Stati Uniti, è stata superata la soglia dei 900mila morti, dunque quasi un milione. E dall’inizio, i contagi sono stati 76,5 milioni. Luce di speranza anche per quanto riguarda la Turchia che vede i propri casi giornalieri diminuire mentre in Iran, la soglia dei morti supera i 100: non succedeva da oltre due mesi. In Brasile, intanto, i decessi passano in poco tempo dai 1308 ai 391 di queste ultime ore.

Condividi questo Articolo:

 

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp

– Leggi di più –

Articoli collegati