Possibile una vera e propria rivoluzione nel campo energetico per l’Italia ma più in generale, per tutta Europa. La guerra continua incessantemente e questo, oltre ad aspetti tragicamente umani, ha dei riflessi molto importanti e molto impattanti anche per quel che riguarda l’ambito economico. Non solo dell’Ucraina ma di tutto il resto del mondo.
No al gas russo
Nello specifico, oggi vogliamo parlarvi di una notizia arrivata in queste ore che racconta molto chiaramente quello che potrebbe accadere da qui alle prossime settimane. E più in generale, nei prossimi mesi. Secondo quanto viene dichiarato dal presidente USA Biden, l’Europa – e dunque anche l’Italia – si prepara a cambiare “dipendenza”. Per fare sempre più a meno del gas Russo, infatti, gli Stati Uniti stanno ufficialmente lavorando per garantire al nostro continente 50 miliardi di metri cubi di gas ogni anno, entro il 2030.
Si partirà da una fornitura per il 2022 di circa 15 miliardi di metri cubi aggiuntivi rispetto a quanto non avviene già. Ma l’obiettivo pare assolutamente già fissato. Indipendenza praticamente totale dal gas Russo, il prima possibile. Un’operazione, questa, che mira a indebolire sotto il punto di vista economico la Russia, da cui in Europa la Germania è la più dipendete in assoluto per quanto riguarda questo ambito. Segue a ruota l’Italia che però, a sua volta, ha anche la forte volontà di trasferire i propri sforzi su fonti di energia rinnovabili.