Torna l’ora legale, giornate più lunghe e non solo: quello che c’è da sapere

Marco Di Leo
Marco Di Leo
Giornalista, viaggiatore e amante dello sport.

L’ora di luce in più al giorno garantirà non solo maggior tempo da spendere all’aperto ma soprattutto un risparmio importante in bolletta. Secondo la stima, infatti, l’Italia risparmierà oltre 190 milioni di euro in questi mesi. Senza dimenticare l’alleggerimento delle emissioni di CO2 e il risparmio di energia elettrica, stimato intorno a circa 420 milioni di kilowattora. Ossia un numero che equivale al fabbisogno medio annuo di più o meno 150mila famiglie. Tutto questo resterà in vigore fino al 30 ottobre, quando tornerà in vigore l’ora solare. Ma attenzione, perché potrebbe essere una delle ultime volte.

Si continua infatti a discutere molto – e da tempo – in Europa sula possibilità di abolire il cambio dell’ora. Alcuni Stati del Nord Europa sono favorevoli all’abolizione, quelli del Sud ovviamente no. Come vi abbiamo raccontato, lo scenario più probabile dovrebbe essere quello della libertà di scelta a ogni singolo Paese. Niente paura allora: il rischio per ora non è concreto. C’è però qualcosa di diverso di cui preoccuparsi.

I disagi per lo spostamento saranno minimi, ma qualche disturbo non è da escludere nei soggetti più sensibili. Si potrebbe sentire per qualche giorno la voglia di addormentarsi più tardi. O avere attacchi di fame in contrasto con le lancette. Ma anche sonnolenza, scarsa concentrazione e irritabilità. Tutte cose che passeranno in un batter d’occhio, in ogni caso. Attenzione, però, a lunedì 28. Statisticamente, il primo lunedì dopo il cambio dell’ora aumentano gli incidenti stradali. Molti, in ritardo, si affrettano in strada per raggiungere il posto di lavoro e da lì l’aumento degli incidenti. Nulla di impossibile da evitare, comunque, usando la giusta attenzione e mantenendo la calma.

Condividi questo Articolo:

 

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp

– Leggi di più –

Articoli collegati