Pasqua? Pochi dubbi: è questo il luogo ideale da visitare

Marco Di Leo
Marco Di Leo
Giornalista, viaggiatore e amante dello sport.

Siamo entrati ormai da ieri nella settimana che ci porterà alle festività pasquali. E, di conseguenza, per diverse persone è arrivato il momento di iniziare a preparare la valigie. In molti, infatti, si sposteranno per l’Italia per riabbracciare la famiglia. Ma tanti altri si concederanno una breve vacanza sfruttando il giorno in più di riposo a disposizione. La conferma arriva direttamente dai dati sul turismo. È stato infatti registrato un importante aumento delle prestazioni per le festività pasquali. Un piccolo segnale, ma senza dubbio incoraggiante, per una ripartenza alle porte dopo i due anni segnati dalla pandemia.

La voglia di tornare a viaggiare, infatti, di certo non manca. In tanti vogliono tornare a godersi del meritato riposo, o anche regalarsi soltanto un weekend di svago lontano dalla città. E, con l’arrivo della Primavera, tra natura, arte e cultura in Italia di certo non mancano le opportunità. Intanto, prendendo come metodo di analisi i dati del portale di ricerca turistica Jetcost, come detto i risultati sono incoraggianti. C’è stato infatti un aumento nelle ricerche dei voli di addirittura un 150% rispetto al passato. Aumento ancor più importante per la ricerca degli alberghi, arrivata al 210% di incremento. Per intenderci, intorno al periodo di Pasqua le ricerche sono tornate sui livelli del 2019, l’ultimo anno vissuto senza l’incubo della pandemia che ha caratterizzato gli ultimi anni.

Buon segno, allora, l’aumento delle ricerche. Ma dov’è che preferiscono andare gli italiani (ma non solo loro), ora che possono tornare a viaggiare con maggiore cautela? La risposta farà felice gli operatori turistici del Bel Paese. L’Italia, infatti, risulta la seconda destinazione più ricercata da tutta la popolazione europea. Piazzandosi dietro a Spagna e Portogallo, che si attestano su numeri praticamente identici. La ragione è facile da riscontrare. L’Italia, come i due paesi all’estremo occidente dell’Europa, è un paese che in primavera inizia a illuminarsi. E ad accogliere i visitatori con un piacevolissimo clima che fa da preludio all’estate. L’offerta culturale, enogastronimica e paesaggistica, poi, è quanto mai ricca e le mete scelte come destinazioni sono sempre molto accoglienti verso i turisti. Senza dimenticare poi l’aiuto che arriva dall’alto tasso di vaccinazione, che sicuramente dà una mano a scegliere l’Italia rispetto ad altri paesi.

In ogni caso, c’è una città che svetta su tutte le altre nelle richieste internazionali ma anche in patria. Stiamo parlando della Capitale, Roma, avanti a tutte nelle scelte dei turisti di diverse nazionalità. Tedeschi, francesi, spagnoli, olandesi e portoghesi non hanno dubbi su dove andare. Ma anche i turisti britannici non disdegnano la Capitale, che nelle loro ricerche si attesta al secondo posto per questa Pasqua alle porte. La conferma arriva direttamente dal direttore marketing di Jetcost, Ignazio Ciarmoli, che spiega le motivazioni per cui Roma continua a essere in testa alle classifiche. La ragione, infatti, sarebbe da trovare nei prezzi molto competitivi offerti rispetto ad altre città e allo stesso tempo nell’immensa ricchezza artistica e culturale disponibile. Senza dimenticare allo stesso tempo l’offerta enogastronomica e la qualità degli hotel e dei servizi.

Ma, come detto, Roma è la meta preferita anche dal resto degli italiani. Che, in alternativa, scelgo Catania o Napoli, seconda e terza classificata nelle ricerche in Italia per Pasqua e Pasquetta. Gli italiani che preteriscono andare all’estero, invece tendono a scegliere le grandi capitali o comunque le principali città europee. E, allora, spazio a Barcellona, Parigi, Amsterdam, Madrid e Lisbona. Ma attenzione, perché c’è anche chi non disdegna una vacanza a lungo raggio. E, in questo caso, le mete prescelte sono due: Dubai al primo posto, avanti di poco rispetto all’immortale New York.

Insomma, gli italiani vogliono tornare a viaggiare e non a caso l’aumento del tempo speso sui motori di ricerca a tema è aumentato addirittura del 30%. E, allora, noi di TravelMundi vogliamo dare alcuni consigli a chiunque sia ancora alla ricerca di una destinazione dove passare le vacanze di Pasqua. Se infatti i nomi in classifica non vi hanno convinto, probabilmente preferite viaggiare alla scoperta di situazioni insolite e alternative. E, allora, facciamo un giro attraverso alcune delle tradizioni pasquali – europee e non solo – più curiose.

Se, per esempio, sceglierete di recarvi in Romania, avrete a che fare con una tradizione che in Italia è soltanto sfiorata. Se da noi infatti le uova vengono al massimo colorate o dipinte per i bambini, in Romania questa è una vera e propria tradizione. Si tratta infatti di un’usanza che ha radici secolari e del tutto artigianale. Stando alla tradizione, le vere uova – che siano di gallina, oca o anatra – devono essere trasformate in veri e propri capolavori d’artigianato. E negli anni, da semplice tradizione, sono diventate il souvenir preferito dei turisti. Se tuttavia non potete andare in Romania ma la cosa vi ha convinti, potrete tranquillamente provare a farle a casa. La procedura è abbastanza semplice. Le uova devono essere ricoperte di cera d’api per poi essere immerse in bagni di colore. A quel punto, sarà possibile dipingerle o disegnarle.

Tradizioni particolari e antiche anche in Svezia. Qui, infatti, il giorno di Pasqua le bambini sono solite travestirsi da streghe, ovviamente con tutto il corredo di trucco, parrucca e scopa. E, un po’ come avviene ad Halloween in tante zone del mondo, vanno di casa in casa con l’obiettivo di ricevere dolci e cioccolato.

Spostandoci di pochissimo, in Finlandia nei giorni che precedono la Pasqua si vedono tante fiamme alzarsi verso il cielo. Gli abitanti dei vari villaggi presenti nel paese scandinavo, infatti, organizzano veri e propri falò e roghi. L’obiettivo? Ripulire l’aria dalle energie negative, ma soprattutto riuscire a liberare il cielo dalle streghe. Una volta conclusa l’impresa, tutti si riuniscono intorno alla tavola e danno il via ai tradizionali festeggiamenti. I bambini, invece, come avviene in diverse parti del mondo organizzano una vera e propria caccia alle uova – di cioccolata in questo caso – che viene attentamente organizzata dai genitori.

Tradizioni, poi, non mancano né in Spagna né in Italia. Nel paese iberico, infatti, uomini e donne si organizzano per sfilare con lunghi cappucci a punta e abiti tra le strade delle città. Operazione che risale addirittura al Medioevo e che attira tantissimi visitatori. Imperdibile, infine, lo Scoppio del Carro a Firenze. Si tratta di una cerimonia antica che ogni anno, la domenica di Pasqua, fa sì che si accenda un fuoco benedetto nella chiesa dei Santi Apostoli, poi portato in processione fino al Duomo. Come? Su un carro, che poi dovrà esplodere.

Condividi questo Articolo:

 

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp

– Leggi di più –

Articoli collegati