Pandemia, il peggio è passato? Questo lo scopriremo nei prossimi mesi. Ma dopo due anni d’inferno – e di tanti, troppi morti – forse in fondo al tunnel si vede la stramaledetta luce. In questo senso, ovviamente, a fare la differenza sono stati i vaccini visto che solo grazie a questi, siamo riusciti – noi come il resto del mondo – a cavarcela e con noi, anche molti “nonni” del nostro BelPaese.
Proprio su questo argomento però, sono arrivate novità significative rispetto a quello che potrebbe succedere nei prossimi mesi. L’Aifa, infatti, ha dato ufficialmente il via libera alla quarta dose per quel che riguarda tutti coloro che sono “fragili” o comunque immunodepressi. Stiamo parlando in questo caso, di una platea fatta di circa 3 milioni di Italiani con dei problemi di salute. A dire la verità comunque, è abbastanza sbagliato parlare di “quarta dose” poiché si tratta di un’ennesima dose “Booster” che dunque non sarà l’intera dose che, per intenderci, era quella delle prime “due” volte. E per tutti gli altri? Il Ministro della Salute Speranza, ha parlato molto chiaramente dichiarando che: “dovremo valutare il richiamo per tutti dopo l’estate. E’ da considerare probabile, perché il virus non stringe la mano e se ne va per sempre”.
Quello che accadrà lo staremo a vedere – come detto – nei prossimi mesi. L’unica cosa sicura ci appare quella per cui la lotta contro il Covid non è sicuramente finita. Ma allo stesso tempo, neanche così impossibile come ci appariva qualche mese fa. La popolazione mondiale ha risposto presente con un vaccino che si sta dimostrando – nelle sue diverse forme – assolutamente efficace. Ed è per questo motivo che, anche se le polemiche non mancheranno, la quarta dose – o meglio, la seconda dose booster – potrebbe essere la mazzata definitiva ad un virus che per troppo tempo ha rovinato le nostre vite.