Mare Greco cistallino Travelmundi
Mare Greco cistallino

Posti sconosciuti | Tsilvi, il gioiello che nessuno ha visto

Quello che faremo oggi, è iniziare una nuova rubrica che possa raccontarvi da dentro, le esperienze nei posti più cuoriosi e sperduti

In questa rubrica proveremo a raccontarvi, un po’ come avverrebbe privatamente in un “diario di viaggio” quello che si prova – direttamente – in questo o quel posto del mondo. Senza troppe questioni sofisticate. Un po’, come se fossimo al bar. Per questo motivo, abbiamo deciso di iniziare da un viaggio svolto qualche anno fa in Grecia. La “piccola Italia”, come viene soprannominata da molti abitanti del luogo. Che poi, si differenziano da posto a posto, senza però perdere il loro grandissimo patriottismo.

Sorriso e calore

Mare Greco cistallino
Mare Greco cistallino

Iniziamo subito col dirlo molto chiaramente: in Grecia, tutta la popolazione – al netto di qualche eccezione, per carità – è assolutamente calda nell’ospitalità. Ma il grande pregio, è che non c’è un solo Greco che scada nell’invadenza. Nel nostro viaggio – fatto con la redazione di travelmundi.it – siamo stati a Tsilvi. Un piccolo villaggio sulla costa nord-est di Zante che sembra costruito apposta per abbracciarvi al vostro arrivo. A questo proposito: sembra di essere in un’altra epoca.

Per molti potrà pure essere spiacevoli, ma per noi non è stato così: sembra di essere negli anni ‘80. Dai taxi – abbastanza sgangherati – alle strade non proprio battutissime dall’aeroporto a destinazione, vi accorgerete di essere in un posto che forse, ha completamente rifiutato l’idea di modernizzazione a tutti i costi. In questo senso, ovviamente, non c’è solo il “pregio” di una sana nostalgia ma anche tutto il pericolo di vedere alcune persone utilizzare il motorino, tanto per dire, senza casco. Qualcosa che in Italia abbiamo superato ma che per la politica del luogo, non sembra ovviamente essere all’ordine del giorno nell’agenda di governo. Di fatto, come anticipato, l’ospitalità è davvero incredibile. Il sorriso sembra essere ovunque e non manca mai. E l’impressione che abbiamo avuto, ovviamente, è che non fosse quello che vi stiamo raccontando “solo” con i turisti. Anche tra di loro, gli abitanti di Tsilvi sembravano piuttosto cordiali e gentili. Insomma: non una cosa di facciata.

Poco Inglese

Il famoso relitto
Il famoso relitto

L’Inglese è una lingua necessaria da quelle parti (anche se non viene parlata proprio al top) ma va detto che le doti di adattamento, in questo senso, potrebbero aiutarvi particolarmente. Come abbiamo risolto ogni impaccio? Semplice: utilizzando google translator. Per spiegare quello che ci serviva, abbiamo fatto ricorso a Big G che anche questa volta c’è stato d’aiuto. In questo senso va ricordato che difficilmente troverete personale “scorbutico” in questo o quel posto. La cura del cliente è ai massimi livelli anche in posti non super-in. Diciamolo molto chiaramente: l’approccio ci è parso assolutamente positivo un po’ in ogni luogo dove abbiamo soggiornato.

Vista al tramonto
Vista al tramonto

E a proposito di soggiorno: il mare in Grecia è assolutamente di alto, altissimo livello. In Italia siamo abituati bene. Dalla Sardegna alla Sicilia, le acque cristalline colorano le nostre estati come difficilmente accade altrove. Eppure, in Grecia, non ci sono acque che in questo senso si fanno parlar dietro. Tutt’altro. Non c’è traccia di detriti, spazzatura o plastica. Il mare è puliti e se andate a cercarvi qualche posto un po’ più sperduto, potrete assistere a degli scorci davvero spettacolari. Allo stesso tempo però, non possiamo davvero consigliarvi il fai da te. Da quelle parti è pieno di agenzie di viaggi che potranno accompagnarvi in esperienze totalizzando e soddisfacenti. Che sia di andare a vedere le tartarughe, che sia di imbarcarsi per Cefalonia per godersi lo spettacolo di un tramonto davvero da brividi. E’ tutto bene organizzato un po’ ovunque e – diciamolo – neanche troppo costoso.

Vale la pena e pure il prezzo

Alberghi ed experience del posto, hanno costi assolutamente abbordabili. Anzi, in realtà possiamo concretamente dire che un 4 o 5 stelle di quel posto, costa più o meno come un nostro 4 stelle di basso livello, o un 3 di ottima fattura. E’ evidente la voglia di attirare turisti così come di non mettersi in concorrenza con posti che potrebbero risultare molto più comodi, almeno se visti con gli occhi del turista. Ecco il motivo per cui, come sempre facciamo da questa parti, vi consigliamo di preparare con largo anticipo ogni cosa. La possibilità di prenotare con cancellazione su siti web come Booking, in casi come questi, è davvero una manna dal cielo. Se siete alle prime armi, muovetevi in questo senso. Affidarsi anche qui, al fai da te, potrebbe davvero non premiare le vostre azioni ed il vostro viaggio che da “relax” potrebbe trasformarsi in un vero e proprio incubo.

Come si mangia?

Insalata Greca
Insalata Greca

E poi, ultimo aspetto: il cibo. Per carità, per chi arriva dall’Italia, ogni posto non è all’altezza. Ma qui, forse, un po’ di delusione, il gruppo e la redazione di travelmundi.it l’ha provata. Ci aspettavamo molto di più e invece, spesso e volentieri, ci siamo ritrovati a mangiare cibi molto speziati che forse, nascondevano la bassa qualità di ciò che era nel piatto. Ci spieghiamo meglio: sembrava come se ci fosse la volontà a tutti i costi di sembrare credibili (in special modo a dei turisti Italiani) quando sarebbe senza dubbio stato molto più semplice offrire qualcosa di più caratteristico e meno pasticciato. In questo ambito, l’unico 10, lo diamo allo yogurt che insieme alle olive è il ricordo che il nostro palato ha segnato meglio nella propria memoria culinaria.

Un gatto alla finestra, in Grecia
Un gatto alla finestra, in Grecia

Considerazione bonus: la dedichiamo a tutti coloro che pensano di partire per la Grecia. Non sottovalutate posti meno pubblicizzati. Offrono praticamente le stesse esperienze di posti più alla moda, ma a costi decisamente inferiori. Lo diciamo, dopo aver vissuto sia l’una che l’altra cosa. Con un po’ di organizzazione, potrete mettere a segno una vacanza di assoluto relax, in posti spettacolari che però, magari, non compaiono nella lente d’ingrandimento del vostro Instagram. A voi, il compito di scattare qualche foto davvero mozzafiato. Anche e soprattutto per far ricredere chi pensa che si possa viaggiare solo in posti “incredibili”, non perché li hanno visti con i loro occhi, ma perché glielo hanno raccontato.

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