Attrazioni da non perdere, luoghi in cui scattarsi una foto a ogni costo. È pieno il mondo di luoghi di questo tipo ma la realtà è che spesso il forte rischio è quello di rimanere delusi. Oggi, allora, noi di TravelMundi vogliamo darvi dei consigli per evitare ogni tipo di fregatura durante il vostro viaggio.

Trappole per turisti
Partiamo da uno dei simboli per eccellenza della prima città presa in esame, nonché da uno dei monumenti forse più noti al mondo. Stiamo parlando della Torre Eiffel, in Francia, a Parigi ovviamente. Qui il rischio di essere spintonati mentre si aspetta sotto ogni tipo di clima, dal sole più caldo alla pioggia più insistente, è concreto. Per far cosa poi? Per salire su una sorta di piattaforma che a sua volta sarà estremamente affollata. Certo, da qui potrete ammirare lo splendido skyline di Parigi. Ma vi perdete allo stesso tempo uno dei più iconici simboli della città. Quale? Ovviamente quello su cui vi troverete.
Ben più facile allora sarà dirigersi sulla terrazza del Sacré-Cœur o anche verso l’Arco di Trionfo. Da qui infatti potrete godere di viste panoramiche sulle principali attrazioni locali, dagli Champs-Élysées al Louvre, passando per la Senna e per Notre-Dame, senza dimenticare – se non ci sarete sopra – lo stesso Sacré-Cœur e la Torre Eiffel. Il tutto aspettando al massimo cinque minuti.
Discorso simile poi per il London Eye. Siamo a Londra, nella capitale del Regno Unito nonché di fronte a una delle attrazioni più popolari dell’intera città. Su questa immensa ruota panoramica posta su una riva del Tamigi, pagando tra l’altro prezzi molto elevati, avrete una vista particolare di Londra. Niente a che vedere o comunque niente di diverso rispetto a quello che potrete vedere dalla Switch House. Si tratta di una nuova ala della Tate Modern, da cui potrete godere di fantastiche vedute panoramiche che arrivano fino a Canary Wharf e fino allo stadio di Wembley. Il tutto pagando quanto? Zero: è infatti del tutto gratuito.
In alternativa c’è anche lo Sky Garden da tenere in considerazione. Si tratta di un luogo totalmente pubblico esterno su tre piani e situato in cima al Walkie Talkie, il noto grattacielo, che ospita giardini, un ponte di osservazione con una vista incredibile su tutta la città e una terrazza all’aperto.
Passiamo poi a Bruxelles, capitale del Belgio, cittadina fondamentale per gli equilibri europei e casa anche del Manneken Pis. Si tratta di una piccola statua a suo modo graziosa, che però è solita lasciare decisamente delusi tutti i turisti che la visitano. La troverete facilmente, non dovrete fare altro che cercare una folla di turisti intorno apparentemente al nulla o, meglio, a una fontana. La statua, infatti, è di dimensioni davvero ridotte. Ma ha un grande significato, perché serve a rappresentare lo spirito di libertà che contraddistingue gli abitanti. O almeno questa è la leggenda che va per la maggiore. Non esiste infatti alcun tipo di conferma in merito, e nemmeno riguardo la sua provenienza. Vi assicuriamo che vale la pena fermarsi solo se ci si passa davanti per caso. Altrimenti, nella capitale belga potrete trovare tantissime attrazioni ben più interessanti.
Che dire poi de La Sirenetta di Copenhagen. Altra attrazione fortemente sopravvalutata, come ha modo di capire chiunque si rechi a visitarla. Si tratta di una piccola statua che si trova adagiata su una roccia lungo al fianco di una distesa d’acqua. Nonostante questo, però, sono tantissimi i turisti che si affollano a fare fotografie da ogni angolazione. In realtà, però, a Copenhagen sono molte di più le attrazioni – più interessanti – che potrete trovare.
Ci spostiamo ora nella splendida Berlino e nel famosissimo Reichstag. Il palazzo che ospita il parlamento della Germania, però, potrebbe finire per deludervi e non poco. Quando ci si trova sul posto infatti il massimo fine è arrivare sulla cupola di vetro e ammirare la città. C’è però un problema. Se si cerca una vista di livello sulla capitale tedesca, infatti, allora vi consigliamo di andare direttamente a Panoramapunkt. Di cosa stiamo parlando? Di una torre alta ben venticinque piani situata a Potsdamer Platz. Qui il panorama, ve lo assicuriamo, è davvero di livello.
Passiamo ora ad Amsterdam. Nella capitale olandese è rinomato il quartiere a luci rosse, tra le altre cose. Ma può purtroppo capitare che ci si trovi a percorrere un quartiere che risulta sporco e maleodorante. Questo però è il problema minimo. Vi si trovano spesso infatti anche turisti ubriachi, spacciatori e donne in finestra depresse e in attesa. A questo punto è meglio andare a visitare le case sui canali, le boathouse, i negozi e i tanti ristoranti che si trovano intorno a Nine Streets, dalle parti della casa di Anna Frank e a due passi dalla stazione ferroviaria Centraal.
Passiamo ora a Oia. Si tratta di un villaggio situato in Grecia, sull’isola di Santorini, bellissimo. Ma con un grande problema, quello del tramonto. In questo momento infatti questa zona viene raggiunta da un numero spropositato di viaggiatori. Tutto tempo sprecato, senza considerare eventualmente la fatica del trekking. Il tramonto, infatti, è ugualmente bello da ogni lato di questa splendida isola, come per esempio dal faro Akrotiri.
Bellissima soprattutto per il suo fascino è poi Stonehenge. Però visitarla significa tuffarsi in mezzo a folle oceaniche di turisti a prescindere dal periodo dell’anno preso in considerazione. Senza dimenticare i prezzi molto alti delle visite. Si tratta di una costruzione preistorica, piena di fascino sì ma come tante altre sull’isola britannica.
Che dire poi della Torre Pendente di Pisa. Unica nel suo genere, a suo modo meravigliosa, ma senza alcun dubbio fin troppo presa d’assalto da tutti i turisti intenti a farsi le solite foto. Spesso si visita la città toscana limitandosi a questo: troppo poco per una località che ospita in realtà un numero ben più alto di luoghi di interesse.
Chiudiamo quindi con Budapest e con il suo Castello di Buda. Qui si trova un museo ed è possibile camminare tutto intorno alle mura, ammirando ciò che si vede oltre il Danubio. Ma credeteci: è meglio il Palazzo del Parlamento Ungherese. Questo infatti è uno degli edifici più imponenti al mondo. Un consiglio che valga per qualsiasi vacanza: non lasciatevi abbindolare dalla prima proposta che vi viene fatta.