Non arrivano buone notizie per i fumatori nel nostro paese. Oggi parliamo di sigarette e parliamo di quel vizio, totalmente poco sano, che coinvolge gran parte della popolazione Italiana. Non è qualcosa di “moderno”, anzi. Eppure la figura del “fumatore” permane più che mai all’interno di ogni ambito sociale Italiano. Le notizie che arrivano, non sono buone. Che fumare faccia male – e anche parecchio – lo sanno pure i bambini. Ma la grande novità, comunque negativa, riguarda il costo di ogni singolo pacchetto che andrà via via aumentando.
Nuovi prezzi sigarette (anche elettroniche)
Secondo quanto viene riportato in una bozza della legge di bilancio che sta iniziando a circolare, infatti, dal 1° gennaio 2023 ci sarà un forte aumento rispetto all’accisa per le sigarette. In soldoni: un aumento di circa 20 centisimi ogni pacchetto (a seconda poi delle marche) per quel che riguarda il primo anno. E tra i 10-15 centesimi ulteriori nel triennio successivo. Ma non è finita. Pure per quel che concerne le sigarette elettroniche col tabacco riscaldato, sono attese della novità. Ci sarà un aumento di 8 centesimi per millilitro per quelle senza nicotina mentre si arriverà ad un aumento di 13 centesimi per quelle con nicotina. In generale, con questo aumento, il governo dovrebbe riuscire a portare nelle casse dello stato oltre 100 milioni di euro.
