Il Regno Unito cambia le regole: da oggi 1° Ottobre 2021, la carta di identità non sarà più valida per viaggiare
Il Regno Unito rimane senza dubbio una delle mete preferite per i viaggiatori Europei, noi compresi. Oggi vogliamo riportarvi alcuni aggiornamenti fondamentali nel caso in cui decideste di organizzare un viaggio nella terra della Regina, perché c’è più di qualche novità.
Iniziamo col dire che con la Brexit oramai divenuta realtà assoluta, per gli Europei non sarà più valido entrare nel paese con la carta di identità. Sì, avete capito bene.
E’ un documento che non varrà più ai fini dell’ingresso, salvo che non si sia residenti all’interno della Nazione. A partire da oggi primo ottobre, infatti, servirà il passaporto.
Questa legge era stata approvata lo scorso anno per entrare in vigore oggi. Una piccola eccezione, come detto, sarà concessa agli Irlandesi e fino al 2025, pure gli Europei che sono residenti in Gran Bretagna.
Il motivo che ha portato a questa decisione
Il motivo di questo cambiamento? E’ stato spiegato molto bene dal Ministero degli Interni di Londra, che ha sottolineato come le carte di identità comunitarie o svizzere, lo scorso anno, siano state quasi per la metà relative a tutti docimenti falsi, rilevati alla frontiera. La volontà è ovviamente quella di controllare al meglio i flussi migratori e – ha dichiarato Priti Patel, segreteria di Stato all’Interno – di rafforzare i confini.
Ma da quelle parti dovranno comunque stare parecchio attenti, perché i rappresentanti del settore degli autotrasportatori hanno avvisato che le nuove regole rischiano di creare seriamente diversi ostacoli ai conducenti, proprio in un momento in cui il Regno Unito vive una situazione di emergenza relativo ad esempio, alla mancanza di benzina (trasportata appunto in autocisterne) all’interno delle stazioni di rifornimento.
Insomma: la decisione di non rendere più valide le carte di identità fa parte di un pacchetto più ampio di riforme atto a combattere l’immigrazione illegale. Ma forse, dovrebbe e potrebbe essere rivisto in alcuni aspetti che altrimenti potrebbero rendere la vita particolarmente complicata ai cittadini del Regno Unito intero.
