Cos’è questo fenomeno che tanto ci piace? Come accade? Perché si manifesta? Vi spieghaimo tutto noi: ecco quello che non sai
In molti la sognano senza mai averla vista. In molti la sognano senza la possibilità di vederla. In molti la sognano e si preparano per volare al Nord, per abbracciarla con i loro occhi. Stiamo parlando dell’Aurora Polare, meglio nota come Aurora Boreale o Australe, a seconda del “Polo” in cui si va per vederla. Ma cos’è? Di che stiamo parlando nello specifico? Questa vera e propria opera d’arte della natura è un fenomeno ottico dell’atmosfera terrestre, che si fa riconoscere prima di ogni cosa, da colori mutevoli ma tendenti al verde dovuti dall’interazione di particelle cariche (rappresentate da elettroni e protoni) che arrivano dal Sole, con la ionosfera terrestre.

Il surreale fenomeno dell’Aurora Boreale
Dunque, scientificamente, quello che succede è questo: le particelle eccitano gli atomi dell’atmosfera terrestre che a sua volta, diseccitandosi, emettono luce di varie lunghezze d’onda e dunque, di varie forme che mutano anche in base alla prospettiva. Insomma, stiamo sicuramente parlando di un miracolo di madre natura. Uno di quelli che solo lei sa fare. Dove vederla? In Italia è praticamente impossibile. Un evento simile nel nostro paese accadde solamente nella notte tra il 17 ed il 18 novembre del 1848. Quando a Napoli, fu osservato tale evento dall’osservatorio Astronomico di Capodimonte.

Spesso, invece, è possibile vederla in zone molto vicine al poli. Dunque dalla Scandinavia alla Finlandia, dalla Norvegia alla Scozia. Lì, le aurore sono più intense e frequenti soprattutto quando c’è intensa attività polare e dunque, abbiamo un campo magnetico interplanetario che può presentare diverse variazioni aumentando la possibilità di tali fenomeni.

Questo spettacolo incredibile, attrae anche moltissimi turisti nelle zone di cui abbiamo appena parlato e in Norvegia, ve lo avevamo detto in uno dei nostri precedenti articoli, esiste – ad esempio – la possibilità di fare delle “mini” crociere, che hanno l’unico scopo di andare a mostrare ai naviganti l’Aurora. Altrimenti, in caso contrario, viene regalata una vacanza. Insomma: qualcosa da provare, sicuramente.
